Mi piace guardarmi intorno. Mi piace osservare i dettagli delle cose, mi piace scoprire i piccoli gioielli che ci circondano. E mi piace conservarli, come posso, se posso. Può essere attraverso lo scatto della macchina fotografica. Può avvenire se conservo le spoglie di un insetto giunto al termine della propria esistenza. Può avvenire quando cerco di mettere on line una pagina web. O può avvenire se cerco di imprimere su carta le mie emozioni e le mie visioni.

 

Questa pagina ospita alcune di queste impressioni. Ce ne sono di tanti tipi, nate per motivi differenti… ognuna con la sua storia, ognuna con una sua identità.

 

Porto quasi sempre con me nei miei viaggi, anche se brevi,  una moleskine per poter tracciare disegni, schizzare paesaggi o personaggi, o magari immortalare dettagli di animali o piante incontrati strada facendo. Il semplice atto di fermarsi per fermare su carta qualcosa rende il viaggio squisitamente lento e introspettivo. Può permettere di viaggiare sereni e tranquilli nella calca di un treno regionale, o di assaporare ancor più la bellezza di un paesaggio alpino, la frescura dell’ombra in un sentiero assolato, il sole tiepido della primavera in campagna. Se disegno, spesso adotto una tecnica molto semplice: uno schizzo a matita e rifiniture con acquerelli e penna biro. Quelle che seguono sono alcune delle pagine della mia prima moleskine. Nella prima, ho ritratto una Sfinge maialino trovata in montagna, e poco sotto, la Chiesa presso cui l’ho trovata. Nella seconda, troverete In rametto di Rosa canina con i suoi bei cinorrodi invernali, raccolto una domenica mattina, d’inverno; più in basso, un bruco di Nottua avvoltolato su se stesso, portato in casa con una pianta di insalata, dall’orto. Infine, due pagine di schizzi dedicati ad un Martin pescatore, rinvenuto morto sotto una finestra, col becco spezzato…Il poveretto vi si era sfracellato contro. Non avevo mai visto un uccello così bello… Il suo piumaggio era persino irreale. Insomma, sono scampoli di osservazioni e di ricordi, cose che mi permettono di fissare e di bloccare attimi che altrimenti andrebbero perduti. La falena ha goduto della sua montagna, i semi di rosa sono stati piantati, il Martin pescatore riposa sotto una coltre di ghiaccio nella terra; ma il MOMENTO con loro è rimasto e rimarrà con me, con le pagine della mia moleskine.

 

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A volte però capita di fare qualche disegno per scopi un po’ più edificanti che non per il puro piacere personale di ricordare. In particolar modo le seguenti illustrazioni sono state eseguite per Francesco Tomasinelli a partire da foto scattate da Francesco stesso, per illustrare una serie di articoli riguardanti le Mantidi tropicali pubblicati sul bollettino di un Gruppo di Studio Inglese sulle Mantidi Religiose. Le prime riguardano Hymenopus coronatus, la Mantide Orchidea. Nella prima illustrazione è raffigurata una femmina, nella seconda un maschio, nelle ultime due delle ninfe femminili. L’ultima immagine è stata usata per illustrare un articolo di Francesco sulla predazione di piccoli Vertebrati da parte di Artropodi, e rappresenta la caccia di una mantide Hierodula sp. che preda una raganella Litorea cerulea, sempre da foto di Francesco.

 

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Hymenopus coronatus

 

Hierodula sp. e Litorea cerulea

 

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