Extatosoma
tiaratum P.S.G 9
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Questo Insetto è tra i più noti e
spettacolari Fasmidi allevati in cattività. Proviene dall’Australia,
mentre la affine specie Extatosoma popa è diffusa in Nuova
Guinea. Presenta un notevole dimorfismo sessuale: la femmina è grossa,
lunga fino a 15 cm, brachittera, il maschio ha ali posteriori atte al volo,
è sottile e slanciato, lungo fino a 10 cm. I piccoli neonati somigliano
moltissimo a delle formiche tropicali, neri con il capo rosso. I primi giorni
sono mobilissimi ed estremamente irrequieti. Alla muta successiva la
colorazione cambia, somigliando vieppiù a quella che avranno da adulti.
La livrea della specie è quantomai varia: ad esemplari marroni, i
più comuni, si affiancano altri verdi, arancioni, quasi neri,
rossastri…. E spesso i fratelli di una stessa covata hanno colori molto
diversi! Alcuni, bellissimi e rari, hanno una colorazione bianca screziata
simile a quella dei licheni. In realtà, la sottospecie diffusa da noi
è proprio E. t. tiaratum,
mentre è quasi impossibile da trovare la E. t. bufonium, con
espansioni addominali più piccole, più spinosa e con livrea
più variegata, imitante i licheni. Per intenderci, la femmina verde
delle foto la ricorda un po’. Le uova, grosse, quasi sferiche, del diametro di
circa 5 mm, schiudono in 5-6 mesi se fecondate, 11-12 se non fecondate
(partenogenesi telitoca, nasceranno solo femmine). La femmina ne depone fino a
400. Si nutre in natura di Eucalyptus, ma in cattività accettam
Rovo, Quercia e varie specie di alberi da frutto. Lo sviluppo delle ninfe dura
6-7 mute, e circa 6 mesi in tutto. Importante allevarle in condizioni adeguate,
in terrari alti e non sovraffollati, pena alcuni casi di cannibalismo e mute
deformi. La temperatura ideale di allevamento è di 25°C.