Dorcus
alcides
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Questo spettacolare Lucanide della Malaysia, dal
pronunciatissimo dimorfismo sessuale (il maschio raggiunge gli 8 cm, la femmina
i 4 cm), è talvolta allevato dagli appassionati Giapponesi. Il suo
mantenimento in cattività non è difficile, avendo cura di
allevare singolarmente ogni esemplare. La vera difficoltà è
ottenere l’accoppiamento dei grandi maschi telodonti come quello delle foto.
Infatti questi esemplari tendono ad essere terribilmente aggressivi con
qualunque altro esemplare della stessa specie, femmine incluse. Non è
raro purtroppo che di fronte ad una potenziale partner un maschio di D. alcides
tenti di stritolare tra le mandibole la sventurata femmina. Occorre quindi
sorvegliare attentamente i due insetti quando sono insieme, e, se il maschio da
segni di “squilibrio”, bisogna estrarre immediatamente la femmina e
risistemarla nel proprio contenitore. Si procederà quindi ad un secondo
tentativo la settimana successiva. Alcuni allevatori dicono che il periodo di
maggiore ricettività femminile avvenga dopo 1 mese dall’emersione
dell’adulto, altri indicano invece l’età di 1 anno. Personalmente trovo
più plausibile la seconda ipotesi, considerato che questo Dorcus
assomiglia non poco a Dorcus curvidens binodulosus e che le femmine di
quest’ultima specie maturano a circa un anno di vita. Il legno migliore su cui
tentare di ottenere la deposizione da femmine già coperte è la
Quercia, ma pare che anche Salice e Pioppo vadano bene. Le larve si sviluppano
in un periodo di tenpo variabile tra i 18 ed i 24 mesi. Per il loro
allevamento, anche le Kinshi bottle vanno bene.